Sicurezza informatica: corsi gratuiti per cittadini e piccole imprese
Iniziative promosse da enti locali e università mirano a sensibilizzare la popolazione sull’uso consapevole delle tecnologie digitali, offrendo strumenti pratici per prevenire frodi e attacchi online.

La sicurezza informatica è diventata una priorità non solo per le grandi aziende, ma anche per cittadini e piccole imprese che ogni giorno utilizzano strumenti digitali. A Roma, negli ultimi mesi, sono stati avviati diversi corsi gratuiti volti a sensibilizzare la popolazione sui rischi legati all’uso della rete e delle nuove tecnologie.
L’iniziativa è stata promossa da università, associazioni di categoria e istituzioni locali, con l’obiettivo di offrire competenze pratiche a un pubblico ampio. I corsi affrontano temi come la gestione sicura delle password, il riconoscimento delle email di phishing e la protezione dei dati sensibili nei dispositivi mobili.
I docenti sottolineano come la mancanza di consapevolezza rappresenti una delle principali vulnerabilità. Molti utenti, infatti, cadono vittime di truffe digitali semplicemente perché non conoscono le tecniche più comuni utilizzate dai criminali informatici. Formare i cittadini significa ridurre drasticamente le possibilità di successo di questi attacchi.
Le piccole imprese, spesso prive di reparti IT strutturati, sono tra le categorie più a rischio. I corsi offrono strumenti pratici e linee guida per proteggere i dati aziendali, garantendo così la continuità operativa e la fiducia dei clienti. Alcuni percorsi includono anche simulazioni di attacchi per imparare a reagire in modo corretto.
La partecipazione ha superato le aspettative: centinaia di persone si sono iscritte, dimostrando un interesse crescente verso la protezione digitale. Questo successo ha spinto gli organizzatori a programmare nuove edizioni e ad ampliare l’offerta formativa anche ad altri quartieri della città.
Guardando al futuro, esperti e istituzioni concordano sulla necessità di rendere permanente questo tipo di iniziative. In un mondo sempre più interconnesso, la sicurezza informatica non può essere considerata un optional, ma deve diventare parte integrante dell’educazione civica e professionale di ogni individuo.